Stampa e social: negli Usa è record di contenuti Expo
Osservatorio Expo. La rilevazione Doxa-Mimesi
L’edizione 2015 di Expo ormai è partita. Ma quali sono le aspettative del pubblico straniero, che nei prossimi sei mesi visiterà l’Esposizione milanese? È questo il primo tema sotto la lente dell’Osservatorio Doxa-Mimesi, che ogni settimana analizzerà come Expo Milano 2015 verrà trattato su tutti i media, tradizionali e digitali. Prendendo in considerazione tutti i contenuti postati nel mondo nel mese di aprile su tutti i canali media, i più interessati ad Expo sembrano i Paesi anglosassoni. Gli Stati Uniti sono al primo posto: da soli hanno generato il 27,2% di tutti i commenti postati nel mese scorso; mentre la Gran Bretagna, primo paese europeo, si classifica al quarto posto con il 6,2%. Accanto ai paesi anglofoni, è forte l’attenzione verso Expo da parte dei paesi emergenti: Indonesia e Brasile in particolare sono al terzo e quarto posto con rispettivamente il 7,3% e il 6,3% del totale messaggi. Seguono – nell’ordine – alcuni dei principali paesi europei (Russia, Francia, Germania) ed extra-europei (Australia, Messico, Canada). Quanto all’identikit di chi ha mostrato il proprio interesse per Expo, la fascia dei più attivi è stata quella dei giovani sì, ma non giovanissimi: il 36% di coloro che scrivono di Expo è compreso tra i 25 e i 34 anni. Sostanzialmente equilibrata, a livello globale, la composizione di genere: le donne che si dicono interessate sono il 49,5%, gli uomini il 50,5%. Questi dati diventano particolarmente interessanti se si guarda alle specificità degli utenti dei singoli paesi e ai canali su cui postano le proprie opinioni. Gli Stati Uniti si contraddistinguono per una presenza di user di fascia di età 25-34 che risultano particolarmente attivi su Facebook (il 65% dei contenuti postati dagli statunitensi risiede sul social di Zuckerberg). Il profilo degli utenti di paesi come Brasile e Russia si contraddistingue per la rilevante componente femminile (59% per entrambi) e per una maggiore tendenza a postare contenuti su Instagram, suggerendo una correlazione tra mondo femminile e contenuti di tipo fotografico. L’Indonesia, invece, è l’unico paese della top five che mostra una preponderanza di utenti maschi (51,5%).