«La pubblicità che non si vede: come impatta il buzz online sui processi di acquisto?». È il tema della ricerca condotta dalla School of management del Politecnico di Milano in collaborazione con Mimesi, società del gruppo Reed Business Information. I risultati evidenziano la forza inarrestabile dei social media con numeri decisamente sfidanti. Otto milioni di italiani modificano le proprie scelte di acquisto a seguito di informazioni recuperate tra i diversi social media; in 15 milioni si fidano pienamente di quanto leggono su prodotti e servizi nei blog e nei forum. E ancora: il 15% dei consumatori che utilizza internet, dichiara di ricorrere a internet per la ricerca di informazioni anche all’interno del punto vendita. Il lato positivo, per le aziende, è che il nuovo consumatore ha una spiccata propensione a condividere anche le informazioni positive. Lo studio ha così messo in luce quanto i nuovi media si stiano stabilmente affiancando ai media tradizionali come fonti autorevoli di informazione nei processi di acquisto, al punto che l’utilizzo di social network, blog, e internet ha raggiunto una diffusione paragonabile a quella dei media tradizionali all’interno della popolazione internet italiana