Largo Consumo e Mimesi premiano i migliori manager del settore retail
Nel contesto del premio “Insegna dell’anno”, da sempre l’unico che basa le proprie classifiche sulla scelta diretta dei consumatori, Mimesi ha rinnovato il proprio impegno nel sostenere l’iniziativa per il secondo anno consecutivo.
Insegna dell’Anno è un progetto di ricerca sostenuto da centinaia di insegne retail, per disporre della più ampia rilevazione sul gradimento dei consumatori nei confronti dei propri negozi preferiti. L’edizione 2019-2020, che ha fatto registrare un totale di 243.000 preferenze certificate, espresse da 158.000 votanti in tutta Italia, è stata vinta da L’Erbolario, la nota catena di cosmetici e prodotti di bellezza naturali.
Nel corso della serata sono stati inoltre assegnati i premi al Retail Manager dell’Anno, votati dai lettori di Largo Consumo. I candidati sono stati selezionati da un articolato processo finalizzato a oggettivare le motivazioni dei candidati. Questo è stato possibile grazie al contributo dei partner: Cribis per la selezione delle insegne più performanti e l’attività di media monitoring di Mimesi, per la ricostruzione dei progetti retail comunicati ai media dai candidati. Infine un comitato consultivo di retail manager ha validato solo le migliori candidature e i lettori di Largo Consumo si sono espressi con il proprio voto.
Cosa ha fatto Mimesi
Mimesi ha monitorato tutta la stampa italiana (1.800 testate) e i siti di web news (più di 2.000) per un anno con lo scopo di selezionare tutti gli articoli in cui sono stati citati i 61 manager finalisti (A.D./Direttore generale, Direttore vendite, Direttore marketing, Direttore ICT) provenienti dai settori abbigliamento, arredamento, bricolage, calzature, elettronica, gdo, grandi magazzini, liberie, ottica, profumerie/erboristerie e ristorazione. Il monitoraggio ha rilevato più di 3.000 articoli stampa e web sui manager finalisti
I vincitori del premio Retail Manager dell’Anno
Per la categoria Direzione Generale, l’attestato è andato a Francesco Pugliese di Conad; per la categoria Direzione Marketing, ha ritirato il premio Alfonso Iannotta di Roadhouse; mentre per la categoria Direzione Commerciale, il riconoscimento è andato a Federico Stanghetta di Conad Adriatico.
«Siamo lieti di avere fornito uno strumento efficace al Comitato Consultivo di Largo Consumo per selezionare i candidati, che hanno potuto effettuare la propria scelta basandosi su dati concreti e affidabili – ha dichiarato Marina Bonomi, Amministratore Delegato di Mimesi – Il nostro servizio di monitoraggio del web si basa su un’accurata classificazione ed e quindi utile per fornire ai brand le informazioni più rilevanti per il proprio settore di appartenenza, eliminando tutte le fake news».
«Siamo soddisfatti dell’ottima risposta che il pubblico ha dato al Premio in tutte le sue sfumature. Si tratta di una conferma della capacità che le aziende stesse hanno di coinvolgere i propri consumatori. Come ogni anno abbiamo cercato comunque di rinnovarci e introdurre delle novità e dei contenuti per far crescere ancora di più l’iniziativa. E le insegne stesse dimostrano di apprezzare il nostro impegno e partecipano sempre molto attivamente alla promozione del premio con tutti i canali che hanno a disposizione dentro e fuori dal punto vendita – ha dichiarato Beatrice Orlandini di SEIC-Studio Orlandini, responsabile del premio per l’Italia».
«Il premio Insegna dell’Anno giunge in Italia alla sua dodicesima edizione – ha aggiunto Armando Garosci, Direttore dell’innovazione editoriale di Largo Consumo -. Per noi che da sempre lavoriamo a fianco delle insegne fornendo strumenti di comprensione del mercato questo è un importante momento di verifica della validità delle direzioni prese. La ricerca sottostante l’award pubblicata da Largo Consumo è un utilissimo strumento di lettura a disposizione dei retailer, dei loro fornitori dell’industria e di soluzioni delle aspettative che i consumatori hanno verso la distribuzione food e non food per aiutare l’industry a migliorare costantemente la propria offerta».