INTERNETDAYS La Rete è Rock
Due giorni di conferenze plenarie in cui speaker di alto rilievo nazionale ed internazionale si alterneranno per tracciare visioni sul futuro e delineare le opportunità digitali per le imprese italiane; oltre 40 workshop verticali sui temi più disparati; migliaia di visitatori attesi. il neonato evento dedicato all’online fa già il pieno di entusiasmo e offre un’altra vetrina alla industry.
L’ora X è infine arrivata: alle 9:00 di mercoledì 2 ottobre i cancelli degli spazi dell’avveniristico polo congressuale del MiCo si aprono per InternetDays, la kermesse tutta nuova e tutta al digitale nata dalla spinta propulsiva di DigitalEvents, da anni “braccio operativo” delle principali associazioni italiane per l’organizzazione di eventi di riferimento per la industry come Iab Forum ed Ecommerce Forum. Competenza e spirito innovativo, quindi, si incontrano in una due giorni inedita e densa di spunti, pensata dare una spinta digitale all’Italia parlando soprattutto alle imprese, di ogni dimensione. «Internet è protagonista di una nuova Rivoluzione Industriale, lo dicono già molti da lungo tempo – afferma Roberto Silva Coronel, ceo di DigitalEvents e ideatore del format -, ma è davvero adesso che siamo arrivati all’Anno Zero per l’industria e le aziende italiane. In questo momento di difficoltà, uguale per tutti a livello economico, internet è il motore della ripresa. Tutti noi dobbiamo incominciare a uscire da questo “mood autolesionista” e InternetDays offre a chi sta in azienda uno spirito propositivo: due giorni ricchi di contenuti». Ed è un programma suggestivo e intenso quello proposto sotto l’insegna di “Behaviour on the net” da questa prima edizione di InternetDays, il cui valore è ben sintetizzato nella campagna pubblicitaria ideata dall’agenzia e Industry e basata sul concept “Il cambiamento è davanti ai tuoi occhi”.
[…]L’ampia rosa di sponsorship, capeggiata da un quartetto formato da Unicredit, Fastweb, Mimesi, e Asus, è impreziosita dalle main partership con quattro autentici big del digitale: Google, Microso, Facebook e Paypal. E uno spazio particolare all’interno della due giorni è stato ritagliato per illustrare i corsi disponibili per tutti coloro che vogliono una formazione di alto livello nel settore digitale: Ied (Istituto Europeo del Design), Domus Academy, la Scuola Normale Superiore di Pisa, l’Università Bocconi, lo Iulm (Libera Università di Lingue e Comunicazione), Almed (Alta Scuola in Comunicazione e Spettacolo dell’Università Cattolica) e Naba (Nuova Accademia di Belle Arti) spiegano i temi e i programmi dei master e dei corsi di specializzazione per chi vuole aumentare il livello della propria preparazione professionale. Chi non ne ha bisogno?
Un ricco programma di workshop
Ne saranno proposti oltre 40, distribuiti in 7 sale, per permettere ai partecipanti di comprendere e scoprire tutte le potenzialità della rete per le aziende, gli imprenditori e i suoi professionisti. Lo spettro di argomenti toccati è davvero vasto: Yahoo! indagherà le nuove abitudini dei consumatori, mentre Ibm parlerà di interazioni di nuova generazione tra persone, cose e città. Boraso.com illustrerà la propria vision sulla rivoluzione nel mondo dei media, della comunicazione e del marketing, mentre Michael Page spiegherà come individuare i talenti del “Mondo Internet”. ContactLab e MagNews metteranno la posta elettronica al centro dei rispettivi workshop, mentre ActValue tratterà di marketing, logistica e customer service. E questo solo nella prima giornata, che include tra gli altri anche gli interventi di Assorel, Anes, Camera di Commercio, Mimesi, Page Personnel, Doxa Digital, Gestpay, Pointstic ed E3. Giovedì 3 invece ad aprire il programma pomeridiano sarà Netcomm, con un workshop dedicato alla filiera dell’e-commerce. Seguiranno gli spazi dedicati da PayPal Italia alla multicanalità e dall’Adci allo storytelling digitale. Nuovamente protagonista Boraso, con “Seo: quello che piace agli Utenti piace anche ai Motori di ricerca”, mentre Engitel illustrerà l’importanza di un buon Cms nella comunicazione multicanale. Saranno presenti anche Editori Digitali, Digital Natives, Fimi, Ied e Outbrain.